| (Testo CEI74) 31 Preghiera nella prova
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso; per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l'orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me la rupe che mi accoglie, la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Tu detesti chi serve idoli falsi, ma io ho fede nel Signore.
Esulterò di gioia per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria, hai conosciuto le mie angosce;
non mi hai consegnato nelle mani del nemico, hai guidato al largo i miei passi.
Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno; per il pianto si struggono i miei occhi, la mia anima e le mie viscere.
Si consuma nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito; inaridisce per la pena il mio vigore, si dissolvono tutte le mie ossa.
Sono l'obbrobrio dei miei nemici, il disgusto dei miei vicini, l'orrore dei miei conoscenti; chi mi vede per strada mi sfugge.
Sono caduto in oblio come un morto, sono divenuto un rifiuto.
Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda; quando insieme contro di me congiurano, tramano di togliermi la vita.
Ma io confido in te, Signore; dico: «Tu sei il mio Dio,
nelle tue mani sono i miei giorni». Liberami dalla mano dei miei nemici, dalla stretta dei miei persecutori:
fà splendere il tuo volto sul tuo servo, salvami per la tua misericordia.
Signore, ch'io non resti confuso, perché ti ho invocato; siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
Fà tacere le labbra di menzogna, che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.
Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti.
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue.
Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile.
Io dicevo nel mio sgomento: «Sono escluso dalla tua presenza». Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto.
Amate il Signore, voi tutti suoi santi; il Signore protegge i suoi fedeli e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
Siate forti, riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore.
| (Testo TILC) 31 (30) Preghiera fiduciosa di un giusto deriso
Per il direttore del coro. Salmo di Davide.
In te, Signore, ho trovato rifugio: fa' che non resti mai deluso. Tu che sei giusto, mettimi al sicuro.
Ascoltami, corri a liberarmi. Sii per me una fortezza invincibile, la roccaforte che mi salva.
Sei tu la mia roccia e la mia difesa. Fa' onore al tuo nome, conducimi e guidami.
Salvami dalle trappole che mi tendono, sei tu la mia fortezza.
Nelle tue mani metto la mia vita; tu mi liberi, o Signore, Dio fedele.
Detesto chi segue idoli vani, io ho fiducia soltanto nel Signore!
La tua bontà mi fa esultare di gioia. Tu hai visto il mio dolore, hai conosciuto la mia sofferenza,
non mi hai lasciato in mano all'avversario e mi hai aperto una strada sicura!
Pietà di me, Signore, sono un uomo distrutto: nella pena si consumano i miei occhi, la mia gola, tutto il mio corpo.
La mia vita si trascina nei tormenti, nel lamento se ne vanno i miei anni. Per il dolore mi mancano le forze, sento disfarsi anche le mie ossa,
Sono deriso dai miei avversari, e più ancora, dai miei vicini. Faccio paura a chi mi conosce, fugge via chi m'incontra per strada.
Sono dimenticato da tutti come un morto, come un vaso rotto da buttar via.
Sento quel che dicono di me, da ogni parte parole tremende. Congiurano tutti contro di me, hanno deciso di farmi morire.
Ma io, Signore, in te solo ho fiducia e dico sempre: 'Tu sei il mio Dio'.
Il mio futuro è nelle tue mani, salvami tu da nemici e persecutori.
Guarda con bontà il tuo servo, salvami per la tua misericordia.
Signore, non deludermi quando grido a te; restino invece delusi i malvagi, siano messi a tacere nel regno dei morti.
Chiudi la bocca ai bugiardi: parlano con arroganza e disprezzo, dicono al giusto parole insolenti.
Quanto è grande il bene, o Signore, che riservi a chi ti onora. Lo doni sotto gli occhi di tutti a quelli che in te si rifugiano.
Sotto il tuo sguardo li metti al riparo, lontano dagli intrighi degli uomini; nella tua casa li porti al sicuro, lontano da lotte e litigi.
Benedetto il Signore che ha fatto per me prodigi di bontà quand'ero circondato e assalito.
Pieno di spavento, pensavo: 'Sono stato abbandonato dal Signore'. Tu, invece, ascoltavi la mia preghiera, quando invocavo il tuo aiuto.
Amate il Signore, voi suoi fedeli; egli protegge chi ha fiducia in lui, ma punisce duramente i superbi.
Siate forti, abbiate coraggio, voi che sperate nel Signore.
| (Testo CEI2008) 31
Preghiera fiduciosa nella prova
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso; difendimi per la tua giustizia.
Tendi a me il tuo orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me una roccia di rifugio, un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei, per il tuo nome guidami e conducimi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perché sei tu la mia difesa.
Alle tue mani affido il mio spirito; tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Tu hai in odio chi serve idoli falsi, io invece confido nel Signore.
Esulterò e gioirò per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria, hai conosciuto le angosce della mia vita;
non mi hai consegnato nelle mani del nemico, hai posto i miei piedi in un luogo spazioso.
Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno; per il pianto si consumano i miei occhi, la mia gola e le mie viscere.
Si logora nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito; inaridisce per la pena il mio vigore e si consumano le mie ossa.
Sono il rifiuto dei miei nemici e persino dei miei vicini, il terrore dei miei conoscenti; chi mi vede per strada mi sfugge.
Sono come un morto, lontano dal cuore; sono come un coccio da gettare.
Ascolto la calunnia di molti: «Terrore all'intorno!», quando insieme contro di me congiurano, tramano per togliermi la vita.
Ma io confido in te, Signore; dico: «Tu sei il mio Dio,
i miei giorni sono nelle tue mani». Liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori:
sul tuo servo fa' splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia.
Signore, che io non debba vergognarmi per averti invocato; si vergognino i malvagi, siano ridotti al silenzio negli inferi.
Tacciano le labbra bugiarde, che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.
Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, la dispensi, davanti ai figli dell'uomo, a chi in te si rifugia.
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dai litigi delle lingue.
Benedetto il Signore, che per me ha fatto meraviglie di grazia in una città fortificata.
Io dicevo, nel mio sgomento: »Sono escluso dalla tua presenza». Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto.
Amate il Signore, voi tutti suoi fedeli; il Signore protegge chi ha fiducia in lui e ripaga in abbondanza chi opera con superbia.
Siate forti, rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.
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